Disegnato da Eero Saarinen, 1957
Eero Saarinen ha promesso di affrontare il “mondo brutto, confuso e inquieto” che osservava sotto sedie e tavoli, il cosiddetto “baraccopoli delle gambe”.
Disegnato da Eero Saarinen, 1957
Eero Saarinen ha promesso di affrontare il “mondo brutto, confuso e inquieto” che osservava sotto sedie e tavoli, il cosiddetto “baraccopoli delle gambe”.